"Ne vale la pena"

Il progetto “Ne vale la Pena”, rivolto agli alunni delle classi terze dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino”, è nato allo scopo di promuovere una nuova cultura della giustizia e della legalità fra soggetti minorenni, ritenuti fascia a rischio delinquenziale/vittimizzazione, attraverso:  

  • una diretta e corretta conoscenza del sistema di giustizia; 
  • la promozione di riflessioni sui comportamenti legali e non legali, sui comportamenti considerati reati e non, al fine di diffondere comportamenti conformi alle norme giuridiche vigenti;
  • il superamento  degli stereotipi dell’immaginario comune legati alle persone detenute, grazie anche alla condivisione di un’esperienza artistica quale può essere un concerto musicale;
  • la creazione di una forte rete di collaborazione fra le realtà educative esistenti sul territorio e impegnate nella prevenzione di condotte devianti e nella diffusione di modelli comportamentali legalmente apprezzabili.

 

Per raggiungere quanto sopra descritto, è stato studiato e messo a punto un percorso che ha previsto le seguenti attività: 

 

gli alunni, guidati dai docenti di italiano, hanno affrontato in classe i temi della legalità, della devianza minorile e del carcere per mezzo di letture di brani antologizzati, di testi selezionati dagli stessi insegnanti e forniti ai ragazzi in fotocopia, di articoli di giornale riguardanti fatti di cronaca e la visione del film “Fiore”, di Claudio Giovannesi, ambientato in un Istituto Penale per i minori;

 

lunedì 26 marzo 2018, i ragazzi hanno incontrato prima il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Romanengo, il maresciallo Andrea Guarino, che ha presentato loro il fenomeno della criminalità minorile e la sua diffusione sul territorio nazionale e locale, poi  il dottor Federico Allegri, giudice del Tribunale per i minori di Brescia, che ha trattato il tema della giustizia penale minorile, illustrando le misure precautelari e cautelari previste per i minori di 18 anni;

 

mercoledì 2 maggio 2018, gli studenti e i loro insegnanti si sono recati presso l’Istituto Penitenziario di Cremona. Presso il teatro del Penitenziario, alla presenza di alcune figure professionali che operano in carcere, i ragazzi hanno conosciuto dei detenuti che hanno raccontato i loro percorsi di vita. Vi è stato, poi, un momento prettamente musicale che ha visto gli alunni dell'Indirizzo musicale interagire, strumenti alla mano, con gli “Articolo 73”, gruppo musicale formatosi all’interno della Casa circondariale Cà del Ferro di Cremona;

 

martedì 8 maggio 2018, gli “Articolo 73” e gli alunni dell’Indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” hanno condiviso il palco dell’Auditorium per un concerto rivolto a tutti gli studenti delle classi terze e alle loro famiglie.